Quintasènsa

ovvero venire a capo di un problema

Questo è il termine dialettale al quale ci siamo ispirati per costituire la nostra associazione no-profit nel 2005, con l’intenzione di tenere uniti noi giovani, creare discussione e promuovere iniziative qui nel nostro territorio: la Val Tartano. Attraverso il gruppo cerchiamo di testimoniare l’attaccamento alle nostre radici e di tenere vivo il nostro orgoglio e l’amore per la montagna, nel tentativo di dimostrare che vivere qui ci arricchisce, ci regala naturali emozioni e rapporti umani.

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19 ott
2008
21 ott
2007
22 gen
2007

Di torce uno sciame
quel di de la befana
per quel tratto di fiume
che voglion seppellire
per produrre energia
elettrica, che stolti!
a ciò ostili in molti,
col fiume in armonia
protesta fan salire
di fuoco col lume
del lupo entro la tana
per vincere il certame
con la virtù degli avi
e dei moderni savi:
tenaci rozzi indomabili.
Intorno al fuoco affabili
erano più di cento
con un sol sentimento:
“il fiume è della gente
il Tarten non si vende”
La miglior energia
si sappia è l’umana
che dal rivo poesia
ricava e forza sana.
Di jambè e corni il suono
chiamò il figlio del tuono :
Tarten Tarten Tarten
che d’unirci hai l’arte.
Dolce e vin brùlè
col contino jambè.
Il futuro non è nell’artificiale
ma l’ambiente umano e naturale
E poi, venne la Luna
donandoci fortuna
d’una quinta essenza
alpina resistenza.

Adriano Angelini